sabato 13 marzo 2010

Intervista della Gazzetta del Mezzogiorno di Taranto del 11.3.2010.

Fischetti: "grazie a me la grande industria ha pagato tutte le tasse" di FABIO VENERE

«Sì, sono io quella che ha fatto pagare completamente le tasse alla grande industria. Per un totale di 56 milioni di euro in cinque anni. Nel 2003 abbiamo accertato 14 milioni di euro (di cui 10 provenienti dalla grande industria) rispetto agli 800mila che venivano indicati dalla società concessionaria».
Rossella Fischetti, candidata al consiglio regionale nell’Italia dei valori (Idv), si presenta così alla Gazzetta. «E’ forse questo il provvedimento amministrativo - afferma Fischetti - di cui vado più orgogliosa nei venti mesi che ho trascorso nella giunta comunale».
Perchè ha scelto di candidarsi con l’Idv?
«Sto bene in questo partito e, del resto, è il primo movimento politico a cui mi sono iscritta. Del resto nella giunta Stefàno sono entrata come tecnico. L’Idv è un partito di opposizione al governo Berlusconi e fa della legalità e della trasparenza il suo codice genetico. E questi elementi rientrano nel mio Dna perfettamente. Meglio di così».
Come definirebbe la sua esperienza al Comune di Taranto?
«Esaltante. Gratificante. Certo, si è chiusa in maniera, come dire?, traumatica, ma ho raggiunto tanti importanti traguardi».
Ne ricordi qualcuno.
«Beh, sono diversi. Ecco, vediamo un po’... Come assessore alle Attività produttive ho ridato dignità agli ambulanti ed ai commercianti. Abbiamo dato loro strutture decenti, iniziando a realizzare lavori che erano attesi da trent’anni. Tra questi, mi lasci ricordare l’ottima sistemazione data per il mercato di Talsano, per non parlare poi del mercato ortofrutticolo all’ingrosso e dei lavori decisi in piazza Sicilia che hanno rimosso l’eternit dalle tettoie».
Poi ha avuto la delega al Bilancio...
«Del recupero delle tasse della grande industria abbiamo già parlato. Vorrei ora ricordare che, grazie alla mia gestione, i conti del Comune sono in ordine anche se sono preoccupata dal fatto che chi ha preso il mio posto non abbia deciso di prevedere, in via prudenziale, la copertura finanziaria del debito con Banca Opi. Poi ho fatto risparmiare 2 milioni di euro al Comune riducendo l’aggio alla Soget dal 6 all’1 per cento, per non parlare poi della mia proposta di delibera con cui chiedevo che venisse ridotto l’aggio alla Emmegi (accertamenti Tarsu)».
Se venisse eletta in Consiglio regionale come cambierebbe la sanità pugliese?
«Intanto ricordo che l’Idv è stata all’opposizione della giunta Vendola. Ecco, bisogna modificare la legge e far sì che i direttori generali non vengano più scelti dalla politica ma da una commissione tecnica esterna».
A proposito di ambiente, ritiene che la legge antidiossina sia stata effettivamente un primo passo verso il risanamento?
«In parte. La successiva mediazione voluta dal Governo ha un po’ indebolito la legge soprattutto per quel che riguarda il controllo delle emissioni in continuo».
Un flash : cosa ne pensa del rigassificatore e del raddoppio dell’Eni?
«Doppio secco no, così come sono contraria al nucleare ed alla privatizzazione dell’acqua».
Quanto sta spendendo per questa campagna elettorale?
«Sinora 1.300 euro circa».
Chi è il candidato dell’Idv
Rossella Fischetti è nata a Taranto il 13 gennaio 1956. Coniugata, ha due figli. È laureata in Giurisprudenza ed è abilitata alla professione legale. È dirigente dell’Agenzia delle Entrate ed è attualmente in forza alla direzione regionale della stessa Agenzia. È collaboratrice per la disciplina di Diritto tributario, a titolo gratuito, del professor Felice Uricchio, preside della facoltà di Giurisprudenza di Taranto. È stata direttrice dell’Agenzia delle Entrate Taranto 1 dal 2000 al 2007. A Taranto è stata assessore comunale alle Attività produttive dal luglio 2007 al marzo 2008. E poi assessore al Bilancio dal novembre 2007 al marzo del 2009.

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