CHI E' ROSSELLA FISCHETTI


Rossella Fischetti, tarantina, coniugata con due figli, è laureata in giurisprudenza ed abilitata all’esercizio della professione legale; svolge l’attività di dirigente presso l’Agenzia delle Entrate.

Nel giugno 2007 assume il primo incarico politico nell’attuale giunta comunale di Taranto come Assessore alle attività produttive, ruolo che ricopre fino a marzo 2008; a novembre 2007 le viene assegnata, contestualmente, la delega di Assessore al bilancio che lascerà per dimissioni volontarie a marzo 2009.

Durante la breve ma intensa attività di Assessore alle attività produttive apporta importanti innovazioni nelle aree mercatali restituendo dignità e decoro al lavoro degli operatori commerciali, le più importanti sono:
• Trasferimento temporaneo del mercato della Salinella dalla originaria piazza per consentire i lavori di ristrutturazione di quest’ultima, lavori che se non fossero iniziati avrebbero esposto il comune di Taranto, già in dissesto, al risarcimento danni per fermo cantiere;
• chiusura del mercato di piazza Icco in totale stato di fatiscenza con il tetto in amianto a rischio crollo; in tale mercato lavoravano appena tre operatori commerciali, adeguatamente poi sistemati in altri mercati cittadini, ed un custode che è stato utilmente ricollocato presso il comune;
• chiusura della piattaforma galleggiante del mercato ittico per evidenti rischi di sicurezza e sistemazione degli operatori all’interno dei box sulla terraferma;
• trasferimento del mercato di Talsano dalla strada, in cui le bancarelle ostruivano l’accesso ad abitazioni civili tra cui alloggiano altresì cardiopatici, all’attuale sede di via Cacace, destinata a mercato, e già condotta in locazione dal comune di Taranto che corrispondeva il fitto senza utilizzarne lo spazio;
• trasferimento del Mercato Ortofrutticolo all’Ingrosso dalla fatiscente sede di via Orsini alla località Pantano, a lido azzurro, innovativa struttura costata ben 10 milioni di euro ed in stato di abbandono per alcuni anni dalla fine della ultimazione dei lavori.

Esattamente il giorno dopo aver consentito il trasferimento degli operatori dalla sede di via Orsini il Sindaco revoca all’Assessore Fischetti la delega alle attività produttive lasciandole la sola delega al Bilancio; numerose proteste degli operatori commerciali si susseguiranno nei giorni successivi su tutti i giornali locali per l’assoluta mancanza di motivazione del provvedimento di revoca.

Nei 17 mesi in cui l’Assessore Fischetti ha mantenuto la delega al Bilancio sono stati completamente rivisitati metodi e sistemi di tenuta dei conti, finalmente ricondotti alla verità ed alla trasparenza. Si ricordano qui brevemente le più importanti azioni intraprese:
• Ripristino dei servizi essenziali con immediato pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali, dei fitti passivi, delle utenze, ecc.
• razionalizzazione degli acquisti tramite Consip, la società che si occupa a livello centrale di tutti gli uffici pubblici, con notevole contrazione della spesa.
• revisione in termini di economicità e risparmio degli appalti in essere .
• eliminazione delle anticipazioni straordinarie di tesoreria che aggravavano il bilancio del comune di pesanti interessi passivi;
• lotta all’evasione fiscale con risultati assolutamente superiori alle attese: da 864.000 euro, gettito ICI della precedente gestione, a 14 milioni e mezzo di euro di cui 10 milioni circa rivenienti dalla tassazione della grande industria e con un recupero di ulteriori introiti di 57 milioni di euro relativi ad accertamenti da notificare negli anni successivi;
• riduzione dell’aggio sulla riscossione ordinaria della Tarsu dal 6% all’1% con un risparmio per il comune di Taranto di ben 2 milioni di euro;
• proposta di riduzione dell’aggio sugli accertamenti ICI dal 47% sull’accertato al 20% sul riscosso : quest’ultima importantissima operazione costerà all’Assessore Fischetti l’abbandono della giunta: il sindaco, infatti, farà annullare la delibera proposta e riporterà l’aggio sull’accertato accogliendo le istanze dell’esattore di sempre.
La vicenda si conclude con le dimissioni volontarie dell’Assessore Fischetti.
Queste in breve sintesi le azioni più salienti condotte da Rossella Fischetti in meno di due anni di attività politica.
I risultati conseguiti, nonostante l’epilogo, inevitabile per una persona “libera” sono stati talmente esaltanti da indurre Rossella Fischetti ad accettare una nuova sfida, aderendo alla proposta di candidatura avanzata dall’IDV.
Una scelta che compie con umiltà ma anche con entusiasmo e voglia di mettersi al servizio della comunità con gli stessi valori che finora hanno caratterizzato il suo impegno politico: legalità, rigore morale, correttezza, trasparenza amministrativa, professionalità e competenza.
Guardati intorno: le darai il tuo voto di persona libera!